Residenze Abbiategrasso

L’intervento di seguito proposto nasce da un’idea maturata da tempo di delocalizzazione della sede direzionale e di stoccaggio della Cooperativa Arte Edile.

Il progetto “PARCO NOVARA” si concretizza però solo recentemente, spinto dall’interesse commerciale riscontrato durante l’edificazione della palazzina commissionataci dall’immobiliare del gruppo “Preco srl” denominata “Abba3”. Gli immobili sono stati completamente venduti “sulla carta”, questo ancor prima di poter pubblicizzare l’operazione.

Il passaparola cittadino ha esaurito in poco tempo la modesta disponibilità di appartamenti dell’iniziativa e ha generato un numero abbastanza elevato di nominativi con richiesta di essere contattati per eventuali nostre nuove iniziative.

• Le richieste dei potenziali acquirenti sulle caratteristiche dei nuovi alloggi (oltre alle solite canoniche) sono state molto simili e possono essere brevemente riassunte in:
  Alta efficienza energetica dell’edificio;
• Spazi e locali adeguati alla vita familiare costretta a condividere esigenze di lavoro/scuola a distanza, grande richiesta di appartamenti con tre camere e zona living con cucine a vista;
• Balconi e terrazzi vivibili;
• Palazzina con basso numero di alloggi, massimo 10/12.

Pertanto, sulla scorta di quanto sopra e accertato che al momento non esistono sul territorio Abbiatense nuove iniziative immobiliari con le caratteristiche ricercate, abbiamo maturato la scelta di edificare in più lotti sull’area di via Novara, di nostra proprietà.

La modalità di intervento sarà di tipo diretto con funzione principale residenziale e di rigenerazione edilizia attraverso la completa demolizione di tutti i fabbricati esistenti sull’area e la ricostruzione di edifici residenziali attraverso un progetto planivolumetrico generale e attuabile in due lotti separati ma funzionali nel complesso.

Il progetto complessivo qui sinteticamente presentato, denominato “PARCO NOVARA – Abitare e vivere ad un passo dal centro” contempla un progetto edificatorio generale sull’area, da sviluppare in due lotti, il primo lotto sarà denominato “P10 – Residenze Pasubio” nel quale verrà realizzato un singolo edificio, il secondo lotto invece sarà denominato “N54 – Residenze Novara” nel quale verranno invece edificati due edifici e relative parti comuni.

Prima della realizzazione del secondo lotto del progetto, gli attuali uffici e magazzini della Cooperativa Arte Edile insistenti sull’area, nell’ottica della continuità aziendale, saranno trasferiti in via Gramsci, frazione Cascinazza, nel Comune di Robecco S/Naviglio. L’area ha una superficie complessiva di circa 15.000 mq., sulla quale già esistono capannoni ed edifici da adibire ad uffici e di proprietà della società Preco srl., società del gruppo. Questa nuova collocazione dista circa 2 km dall’attuale sede e già attualmente viene utilizzata dalla Cooperativa Arte Edile.

E’ stato avviato l’iter per l’ottenimento dei titoli edilizi necessari per la costruzione della palazzina del primo lotto. Abbiamo svolto diversi incontri tecnici preliminari con l’Ufficio Tecnico Comunale, i quali ci hanno consentito di perfezionare e quindi presentare la pratica paesaggistica nel mese di Dicembre 2022.

La stessa pratica in data 09 Gennaio 2023 ha ottenuto parere positivo dalla Commissione Paesaggio del Comune di Abbiategrasso. E’ stata quindi trasmessa alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano per l’approvazione definitiva che, alla data attuale, essendo trascorsi 45 gg senza nessuna obiezione e/o osservazione da parte dell’ufficio, si può considerare acquisita con esito favorevole in conseguenza del meccanismo procedurale del “silenzio assenso”.

Pertanto si procederà a brevissimo alla richiesta dei titoli edilizi al Comune di Abbiategrasso per l’inizio dei lavori, presumibilmente previsto entro il mese di Giugno 2023.
Passaggi importanti, che hanno fatto apprezzare il progetto, e stanno velocizzando l’iter comunale presentato sono:

• il recupero dell’area produttiva esistente mediante la riqualificazione del sito, la ricucitura del costruito in un assetto urbano prettamente residenziale, il riposizionamento della volumetria esistente con la realizzazione di nuovi volumi a destinazione residenziale;
• la riqualificazione ambientale e la rigenerazione urbana: di una porzione di tessuto produttivo a margine del centro abitato attraverso la demolizione dei manufatti industriali e con una edificazione di architettura con criteri di riqualificazione energetica, utilizzo di fonti di energia rinnovabili e soluzioni ambientali; di recupero ambientale anche per la presenza di manufatti in parziale degrado e con presenza di amianto e di inserimento di funzioni più compatibili e rispettose del tessuto storico, in sostituzione di quella produttiva artigianale;
• la ricostruzione paesaggistica e ambientale di un brano di città che si innesta sul confine del centro abitato verso la periferia attraverso la realizzazione di un insediamento integrato che, attraverso il disegno urbano aggreghi e conferisca una visione urbana aperta ad una parte di città caratterizzata, in precedenza, dalla funzione industriale chiusa;
• la progettazione di spazi a verde e di mitigazione paesaggistica con la realizzazione di opere di
  piantumazione e di aree verdi con nuovo impianto di raccolta e smaltimento acqua aprendo e
  salvaguardando l’affaccio verso le strade pubbliche e da un’area destinata a verde e parco
  condominiale, completata da tracciati interni pedonali.